Una rete con
un solo polo

Bari Social Food è una iniziativa, finanziata dalla Regione Puglia, nell’ambito dell’Avviso Pubblico per la co-progettazione per il “Il rafforzamento delle reti locali per il contrasto agli sprechi alimentari e farmaceutici e il recupero delle eccedenze, in attuazione della L.R. n. 13/2017”, è realizzata è promossa dall’Assessorato al Welfare del Comune di Bari e realizzata da una rete di enti attuatori, costituita da Cooperativa Sociale C.A.P.S., APS Farina 080, Associazione di Solidarietà Sociale Rogazionisti Cristo Re onlus e C.I.F.I.R. onlus.

Obiettivi

Le attività del progetto

Il progetto Bari Social Food punta ad offrire opportunità di contrasto degli sprechi alimentari, di raccolta e redistribuzione delle eccedenze presso persone e nuclei familiari in condizione di disagio socioeconomico, promuovendo, nel medio-lungo periodo, un cambiamento di approccio ed una maggiore sensibilità e consapevolezza rispetto ai temi degli sprechi e dell’impatto ambientale, sociale ed economico che il mancato utilizzo delle risorse eccedenti comporta.

Attività formative in alcuni istituti scolastici della città: Istituto Comprensivo “Aristide Gabelli”; Istituto Comprensivo “Don Lorenzo Milani - Ungaretti”; Istituto Comprensivo “Massari Galilei”; Istituto Comprensivo “Nicola Zingarelli”; Convitto Nazionale “Domenico Cirillo”.

Realizzazione di una campagna di sensibilizzazione rispetto ai temi dello spreco alimentare, declinata attraverso l’ideazione di un logo di progetto, la diffusione di informazioni utili e di un claim che promuova la cancellazione dello spreco e la sua sostituzione con azioni positive (recupero, condivisione, donazione, riutilizzo, trasformazione del cibo).

Mappatura delle antenne territoriali e solidali, appartenenti al circuito del privato sociale cittadino, e che ad oggi supportano la redistribuzione delle eccedenze recuperate ai fini di solidarietà sociale.

Attivazione di un sistema virtuoso di donazione e recupero di eccedenze alimentari, utile a mettere in connessione gli esercizi commerciali della città con le associazioni e i servizi che operano attività di redistribuzione del cibo in eccedenza recuperato attraverso la piattaforma dedicata Bring The Food che consentirà non solo di mettere in connessione soggetti economici privati e le antenne territoriali e solidali ma offrirà un servizio di tracciamento e rendicontazione sociale del recupero delle eccedenze alimentari.

Pubblicazione di una manifestazione di interesse, rivolta agli esercizi commerciali del territorio, finalizzata a promuovere la pratica della donazione delle eccedenze e dei prodotti in scadenza, anche attraverso la definizione di meccanismi premiali utili ad incentivare la partecipazione dei commercianti baresi.

Attivazione di una mensa sociale gestita da volontari, in Via Zuccaro, in grado di produrre e servire 50 pasti al giorno a persone in situazione di povertà.

Attivazione dell’Emporio della Salute, presso il Villaggio del Fanciullo, un servizio di recupero e redistribuzione a singoli e famiglie in grave marginalità economica e sociale di farmaci donati dai cittadini.